Verrà ufficialmente presentato il 14 settembre il ricco calendario della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco. Ancora una volta, unico vero protagonista, sarà il Tuber magnatum Pico, il meraviglioso tartufo d’Alba. Quest’anno il claim è “Connessi con la natura”, sarà un’edizione in cui ci sarà un’attenzione particolare per la sostenibilità e gli aspetti socioeconomici della tutela ambientale. La presentazione di settembre si terrà nella zona delle Langhe, Roero e Monferrato.
L’internazionalità dell’evento
Il 14 Novembre si terrà l’Asta internazionale del Tartufo d’Alba che vedrà in collegamento con il Castello Grinzane Cavour di Torino, luoghi lontani come Dubai, Mosca, Hong Kong, Singapore, in lotta per ottenere lotti del tanto ambito Tartufo d’Alba. Ma questi 2 mesi saranno costellati di eventi.
Come di consueto, si terrà l’Alba Truffle Show presso la Sala Beppe Fenoglio, che vedrà Analisi sensoriali del Tartufo, Wine Tasting Experience e Foodies Moments, con grandi celebrità della cucina internazionale. Anche quest’anno ci sarà l’appuntamento delle cene insolite in cui in una cornice particolare verranno proposti i pasti di chef stellati.
La sostenibilità della Fiera del Tartufo Bianco
La 91esima edizione della Fiera del Tartufo Bianco ha scelto di svolgere la tematica della sostenibilità verso tre direzioni: quella relativa all’ambiente, quella sociale e infine quella economica, attraverso focus dedicati, dibattiti tra i protagonisti mondiali ed eventi. Dawn to Earth collegherà Alba con il resto del mondo e la Fiera internazionale farà da vetrina per i progetti etici su biodiversità, alimentazione, ICT e alta finanza. Verrà dato supporto e promozione a tutti coloro che sono vettori di questo cambiamento etico nel mondo attraverso la loro professionalità. Per migliorare ancor di più l’approccio green della Fiera del Tartufo Bianco, tutta la manifestazione si svolgerà secondo gli standard internazionali ISO 20121 per la gestione sostenibile degli eventi volti a minimizzare l’impatto ambientale.