San Lorenzo in Banale

Un borgo interessante da visitare in provincia di Trento è San Lorenzo in Banale e vi assicuro che questo borgo non è per niente banale.

San Lorenzo in Banale

Di Jmz1902 di Wikipedia in italiano - Trasferito da it.wikipedia su Commons da W!B: utilizzando CommonsHelper., CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=20412818

San Lorenzo in Banale si trova vicino al lago di Molveno, immerso nel Parco Naturale Adamello Brenta, puntinato da capitelli, è un luogo molto belo, come bello è l’edificio settecentesco di Casa Osei che ospita una mostra etnografica permanete. Difatti il borgo è stato incluso nella lista del Touring Club dei borghi più belli d’Italia.

Pensate che fatto curioso, questo borgo contadino è nato dalla fusione di sette Ville: Berghi, Pergnano, Senaso, Dolaso, Prato, Prusa e Glolo. A queste aggiungiamo la Casa del Parco che, altra curiosità, si chiama “C’era una volta” e che si trova nella Casa Osei poc’anzi menzionata. Altre cose da vedere a San Lorenzo in Banale è il teatro comunale, una chiesa sconsacrata e restaurata. E, come no?, ammirare lo stupendo panorama sulla vallata del Sarca, respirando aria pura.

Il borgo è particolarmente apprezzato dagli appassionati sportivi, in particolare di calcio e nuoto, essendovi un centro sportivo molto funzionale. Fra l’altro da qui è possibile fare escursioni nella Val d’Ambiez e nel Gruppo del Brenta. Inoltre in inverno è possibile sciare nel comprensorio sciistico di Andalo e Altopiano della Raganella.

E ora parliamo della sua gastronomia. Pensate che nella seconda metà dell’Ottocento si inventarono il ciuìga, un salame di carne di maiale e rape che tutt’oggi viene confezionato secondo la tradizione. Si tratta di un salame dal gusto deciso e pungente, con forma piccola e allungata. Il periodo ottimale per assaggiarlo è in autunno, quando viene ucciso il maiale e nei campi maturano le rape. Oppure durante la Sagra della ciuìga.

Questo salame viene pure mangiato con i sughi, le patate lesse, la cicoria, il puré di patate e “capusi” e persino sulla pizza. Altri piatti tipici di questo borgo sono i gnocchi di patate con le comendole (spinacio di montagna), torta di latte, le fojade (tagliatelle) al sugo di capriolo, polenta de formenton e dessert allo sciroppo di corniole.

In definitiva, a San Lorenzo in Banale trovate molte cose da fare, per gli amanti della natura… e del salame!

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