La Certosa di Calci, grandioso complesso monumentale

La Certosa di Calci o meglio conosciuta come la Certosa di Pisa è situata nel piccolo comune di Calci nel cuore della bella Val Graziosa e dista 10 km circa dalla città di Pisa.

Certosa di Calci

Chiamata anche Certosa di Pisa, è uno dei complessi monastici più imponenti e rappresentativi dell’intera regione Toscana. Questo magnifico edificio, alle pendici del Monte Pisano, venne fondato nel 1366 dai monaci certosini. L’aspetto regale che mostra attualmente la Certosa di Calci, è data essenzialmente dagli svariati interventi di restauro avvenuti a cavallo tra il ‘600 e il ‘700, che contribuirono ad impreziosirla rendendola molto simile ad una corte reale. Fino al 1972, la Certosa era abitata dai monaci certosini e successivamente abbandonata; solo dopo altri interventi di recupero è stata aperta al pubblico e adibita a nuovi usi.

Infatti, una parte di questo vasto complesso monumentale, è attualmente occupata dal Museo Nazionale della Certosa e dal famoso Museo di Scienze Naturali che conserva importanti  e preziosi reperti di natura biologica, paleontologica, zoologica e mineralogica. La collezione dei Cetacei è sicuramente una fra le più suggestive da ammirare, prestigiosa e unica in tutta Italia, dove è presente tra l’altro anche lo scheletro di una balenottera.

La visita alla Certosa di Calci, è un viaggio senza tempo

Una guida vi accompagnerà a conoscere la storia che ha caratterizzato l’intero edificio compresa la quotidianità vissuta dai monaci in quel periodo: un percorso, dedicato anche alla preghiera e alla meditazione che riporta ai nostri giorni. Gli ambienti visitabili sono tanti e in particolare è possibile ammirare la chiesa, affrescata con eleganti decorazioni, le varie cappelle utilizzate dai certosini per le funzioni religiose, decorate finemente con stucchi e affreschi pregevoli.

Nella parte destra della chiesa, spicca il settecentesco chiostro circondato da un loggiato e abbellito con una splendida fontana, proseguendo poco distante, si trova il refettorio che presenta il capolavoro di Bernardino Poccetti, l’Ultima Cena.

L’intero complesso della Certosa di Calci custodisce in se altre ricche sorprese, come la Foresteria Ducale, il chiostrino priorale, la farmacia e la biblioteca, che meritano senza dubbio una visita.

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